esca | |
1. sost. cibo che si offre in pasto ad un animale per attirarlo, spesso allo scopo di metterlo in trappola | |
2. sost. (in particolare) cibo (o piccolo oggetto la cui forma o colore ricorda quello del cibo) posto sull'amo di una canna da pesca, allo scopo di catturare i pesci | |
di mattina andammo a cercare lombrichi da usare come esca per la battuta di pesca del pomeriggio | |
3. sost. (per estensione), (senso figurato) offerte allettanti o lusinghe fatte ad una persona allo scopo di ingannare, imbrogliare o sedurre | |
4. sost. insieme di sostanze infiammabili (spesso di origine vegetale, successivamente imbevute di salnitro) utilizzato anticamente per accendere la polvere da sparo nei cannoni o in altre armi da fuoco | |
dar fuoco all'esca | |
5. sost. (botanica), (micologia) nome comune di diverse specie di funghi, appartenenti alle famiglie Teleforaceae e Poliporaceae, e/o delle condizioni patologiche che esse possono portare alle piante a fusto ligneo; in particolare riferito alla specie Fomes fomentarius, o "fungo dell'esca", che in passato veniva imbevuto di salnitro e utilizzato come esca per le armi da fuoco (si veda significato precedente) | |
6. verb. prima persona singolare del congiuntivo presente di uscire | |
7. verb. seconda persona singolare del congiuntivo presente di uscire | |
8. verb. terza persona singolare del congiuntivo presente di uscire | |
9. verb. terza persona singolare dell'imperativo di uscire | |